Speakers:     Jerry Polesel – Centro di Riferimento Oncologico di Aviano (CRO)
                     Gioia Di Credico – Università di Trieste

L’effetto di intensità e durata di alcuni noti fattori di rischio, quali fumo di sigaretta e consumo di alcol, è raramente analizzato congiuntamente nella stima del rischio di malattia. Il lavoro, frutto di una tesi di dottorato e pubblicato sulla rivista Oral Oncology, ha studiato la forma della relazione dose-risposta tra intensità e durata di fumo (o alcol) e rischio di tumore utilizzando un modello logistico Bayesiano semiparametrico in cui le due esposizioni entrano nella struttura come variabili continue attraverso una spline lineare bivariata.
Il modello ha consentito di stimare il modo in cui il rischio di tumore aumenta con durate crescenti di fumo e con un crescente numero di sigarette fumate. Una metodologia simile è stata applicata al consumo di alcol. L’analisi è stata condotta utilizzando dati provenienti da 33 studi caso-controllo raccolti nell’ambito del consorzio International Head and Neck Cancer Epidemiology (INHANCE) per un totale di circa 20.000 casi di tumore e 30.000 controlli.
I risultati mostrano che la durata di fumo ha un impatto maggiore, rispetto all’intensità, sul rischio di sviluppare tumori testa-collo. Per l’alcol, invece, la durata modifica di poco il rischio.
A conclusione della presentazione, saranno discusse le implicazioni di sanità pubblica dei risultati (necessità di politiche antifumo e di limitazione dell’abuso di alcool).